Il monteverdiano Combattimento di Tancredi e Clorinda a Pescara
In occasione della seconda edizione del Laboratorio di Musica Antica, venne proposto come argomento conduttore un nuovo ed ambizioso obiettivo. Dopo la fondazione, nell’anno precedente, dell’ensemble di musica L’Usignolo, si ritenne che i tempi fossero maturi per un progetto di particolare rilevanza, una vera e propria produzione lirico-teatrale: l’allestimento del Combattimento di Tancredi e Clorinda.
Il Conbattimento di Tancredi e Clorinda
Il Combattimento di Tancredi e Clorinda è un madrigale rappresentativo del compositore cremonese Claudio Monteverdi scritto su testo di Torquato Tasso, per soprano (Clorinda) e due tenori (Testo e Tancredi), con accompagnamento di archi e basso continuo.
Commissionato dal patrizio Girolamo Mocenigo in occasione dei festeggiamenti per il carnevale veneziano del 1624, nel 1638 venne inserito nell’Ottavo libro di madrigali guerrieri et amorosi, penultima raccolta a stampa di composizioni relative al genere del madrigale del maestro di cappella di San Marco a Venezia.
Il dramma riprende le vicende narrate nel canto XII della Gerusalemme liberata, in cui il cavaliere cristiano Tancredi, innamorato di Clorinda, guerriera musulmana, si batte ignaro in duello con l’amata e la uccide. In punto di morte Clorinda si converte e viene battezzata dall’amato.
La grande occasione: Il Conservatorio Ritrovato
Per una significativa coincidenza, il progetto monteverdiano si collocava in uno contesto di visibilità particolarmente favorevole. Nel 2005, infatti, la Provincia di Pescara, ancora ente di primo livello nella pubblica amministrazione e retta dal presidente Pino De Dominicis, volle farsi promotore di un evento di grande importanza.
Vennero inaugurati gli storici Palazzo Mezzopreti ed ex Municipio di Castellammare, ristrutturati con onerosi lavori di riqualificazione, co-finanziati da un apposito contributo europeo. Venne realizzata una significativa manifestazione di riconsegna del Conservatorio alla città di Pescara.
Il Conservatorio Ritrovato aveva così inizio nell’estate 2005 una grande stagione musicale, ricca di successi e riconoscimenti per l’Istituto Musicale pescarese. Finalmente il Conservatorio “D’Annunzio” veniva riconosciuto a livello regionale come credibile e qualificato soggetto nel campo della formazione e della produzione artistico-musicale.
Fu quindi organizzata un’intensa settimana di celebrazioni ed eventi, da lunedì 13 a domenica 19 giugno 2005: una kermesse di presentazioni, visite guidate, concerti aperitivo, mostre e concerti serali . Il tutto culminato con l’esecuzione dei Carmina Burana di Orff con l’orchestra del Conservatorio in viale Muzii, luogo divenuto per l’occasione un auditorium all’aperto, con la presenza di oltre tremila spettatori.
La serata della musica antica: “Eros e Thanatos”
La serata di mercoledì 15 giugno venne appositamente dedicata alla musica antica, con una serie di ben tre momenti musicali, legati dal tema dell’amore e della guerra. L’ensemble L’Usignolo fu supportato da altri noti gruppi di musica nazionali ospiti: L’Amaltea (Bergamo) L’Accademia degli Imperfetti (Genova), l’Accademia degli Orfei (Pescara), ed infine la Giostra Cavalleresca di Sulmona.
Nell’auditorium del Conservatorio, all’epoca solo parzialmente ristrutturato, vennero eseguite le pagine monteverdiane del balletto di Tirsi e Clori e del Combattimento di Tancredi e Clorinda, entrambi in forma scenica. Nel colonnato e nel cortile di Palazzo Mezzopreti venne invece realizzato uno spettacolo di danze rinascimentali. Infine, nei locali del Piano Nobile dello storico edificio fu allestito un programma di musiche strumentali e vocali del primo Seicento italiano.
Il numero complessivo degli esecutori, dei cantanti e dei ballerini, nonché l’indispensabile gruppo di supporto logistico ed organizzativo, sfiorò le cinquanta unità.
Il progetto didattico del Laboratorio di Musica Antica sul monteverdiano Combattimento
Quella serata fu il punto di arrivo di un complesso progetto didattico teorico e pratico, completamente incentrato sulla figura del compositore cremonese e sulle sue opere. Il Laboratorio realizzò infatti nel corso di quell’anno accademico una nutrita serie di appuntamenti formativi, nell’ambito delle cinque sessioni previste. Accanto, vennero realizzate anche una serie di concerti e produzioni, in genere in località esterne al Conservatorio pescarese stesso, quali indispensabili verifiche sul campo al concerto finale del 15 giugno 2005.
Gli appuntamenti della seconda edizione del Laboratorio di Musica Antica
Nelle cinque sessioni di durata bimestrale si realizzarono le seguenti iniziative:
- Analisi testo e musica, Ada Forese e Simona Montebello, 26 e 27 novembre, 3 e 4 dicembre 2004
- Discografia Monteverdiana, Gianluca Tarquinio, 3 e 9 dicembre 2004
- Monteverdi e l’Italia del XVII secolo, Cecilia Campa, 7 dicembre 2004
- Accordatura e temperamenti storici, Roberto Gialluca, 10, 17 e 18 dicembre 2004
- Il pensiero musicale al tempo di Monteverdi tra teoria e prassi, Cecilia Campa, 11 e 18 gennaio 2005
- Il violino nel primo Seicento italiano, Cristina Palucci, 11, 12 e 14 gennaio 2005
- La ricerca bibliografica, Gianfranco Miscia,15 gennaio 2005
- Liuto, Tiorba e Chitarra barocca nel primo Seicento italiano, Michele De Angelis, 24 gennaio, 7 e 14 febbraio 2005
- Laboratorio di liuteria, Federico Lippi Bruni, 12 marzo 2005
- Claudio Monteverdi Imperatore della Musica, mostra e conferenza a cura di Marco Tiella, dal 19 febbraio al 23 marzo 2005
- Consort flauti dolci, Daniele Salvatore, 23 marzo e 5 aprile 2005
- Viola da gamba in consort, Maurizio Less, 1 e 2 aprile 2005
- Intorno al “Combattimento”: modelli temporali, Raffaele Molinari, 7 aprile 2005
- Basso continuo nel primo Seicento italiano, Gianni Torlontano, 9, 16 e 23 aprile 2005
- Danza rinascimentale e barocca, Maria Cristina Esposito, 22 e 23 aprile 2005
- Danza rinascimentale e barocca, Maria Cristina Esposito, 6 e 7 maggio 2005
- Stretching e rilassamento corporeo, Annarita Delli Compagni, 7 e 14 maggio 2005
- Laboratorio di liuteria II, Roberto Paolemilio, 25 giugno 2005
- L’approccio neurolinguistico, Anna Maria Ferrone, 17 settembre 2005
- Neurofisiologia dell’ascolto, Luca Dragani, 8 ottobre 2005
I concerti e gli allestimenti realizzati dopo il 15 giugno 2005
A seguito del debutto per la rassegna de Il Conservatorio Ritrovato, l’ensemble L’Usignolo si esibì in parecchi repliche dello spettacolo.
- 24 luglio 2005, Sulmona, Giostra Cavalleresca di Sulmona, Palazzo dell’Annunziata:
- Letture della Gerusalemme liberata;
- Combattimento di Tancredi e Clorinda.
- 8 settembre 2005, nell’ambito del ciclo Autunno Musicale in Conservatorio, Palazzo Mezzopreti (portico, locali a piano terra, Piano Nobile, Sala Bellisario, Scalone d’Onore):
- Claudio Monteverdi e il primo Seicento Italiano
- 6 e 7 ottobre 2005, nell’ambito del ciclo Festival Internazionale di Musica Barocca (Pescara, Museo delle Genti d’Abruzzo, Auditorium Petruzzi:
- Combattimento di Tancredi e Clorinda;
- Aspetti del repertorio musicale italiano tra Cinque e Seicento.
- 11 novembre 2005, presentazione ufficiale del DVD Il Gioco del Combattimento, spettacolo live, realizzato in occasione dello spettacolo del 24 luglio 2005 dal Comune di Sulmona, Giostra Cavalleresca di Sulmona, società Ideavideo Sulmona, durata 55 min.