La Stanza Segreta di Musica
Tra luoghi inediti e identità sonore

Un progetto di musica “reservata”
La “Stanza Segreta di Musica” è un progetto di Massimo Salcito nato, dall’ambizione di riunire l’identità sonora dei luoghi all’esecuzione del suono: il tutto attraverso i repertori di musica antica. Il progetto intende valorizzare luoghi nascosti di esecuzione in cui il suono contribuisce ad esaltare le peculiari qualità del repertorio.
L’idea è quella di legare l’emozione musicale con la scoperta di luoghi nascosti attraverso un’intimo legame tra spazio e esaltazione del suono
Massimo Salcito
Principale caratteristica de “La Stanza Segreta di Musica” è l’evidente riferimento al concetto di “musica reservata”, ossia, appunto, “segreta”. Uno stile e una prassi esecutiva che ha origine nella musica a cappella vocale della seconda metà del XVI secolo. Questo stile fu molto in voga in Italia e nella Germania meridionale, contraddistinto da raffinatezza, esclusività e intensa espressione emotiva del testo. L’espressione è apparsa per la prima volta nel Compendium musices nel 1552 ad opera di Adrianus Petit Coclico (1499-1562).
Evoluzioni e sezioni de “La Stanza Segreta di Musica”
L’idea è quella di proporre riscritture esecutive triangolate da luoghi nascosti, identità sonore e musica riservata a pochi. Nel tempo si sono susseguite evoluzioni e sezioni specifiche che hanno riguardato produzioni, concerti, eventi ma anche docufilm e photobook nonché la creazione dell’ensemble di musica “Il Migliarino“.




Ringraziamenti
Fotografia e audiovideo:
Alessio Pancella
Graphic layout:
Daniela Scordella
Sound engineering ed editing:
Paolo Saggese
Traduzioni in inglese:
Cristina Lombardo
Informatica musicale:
Riccardo La Chioma
Supervisore musicale:
Roberto Gialluca
Redazione testi e supervisione:
Matteo Di Cintio
Segretaria di produzione:
Paola Pino
Contattaci per avere informazioni
Cultural Heritage
Il progetto “Cultural Heritage” accompagna lo sviluppo de “La Stanza Segreta di Musica” costituendo l’impronta di ricerca metodologica e valorizzazione dei repertori tra territorio ed esecutori.
