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Seminario su L’Art de Toucher le Clavecin di F. Couperin

    francois couperin re sole massimo salcito clavicembalo

    Può un compositore scomparso circa trecento anni fa essere ancora vivo, non certo fisicamente, ma nella memoria collettiva del bagaglio culturale e musicale francese ed europeo?

    La risposta è certamente positiva, come è stato possibile documentare a seguito del successo dell’iniziativa realizzata dal Conservatorio di Musica “Luisa D’Annunzio”, per il terzo centenario dalla pubblicazione a stampa dell’opera più nota del “Clavicembalista del Re Sole”, L’Art de toucher le Clavecin (1716 – 1717).

    Seminario del Prof. Massimo Salcito al Conservatorio Luisa d’Annunzio di Pescara

    Il progetto contenitore del Conservatorio pescarese (2016-17), articolato in una serie di seminari, concerti, produzioni e laboratori, della durata di circa 15 mesi ha fornito un approccio globale e per molti versi inedito alla più illustre figura di una importante famiglia europea di musicisti, paragonabile solo a quella dei Bach per grandezza ed importanza.

    Grazie proprio alle recenti ricerche su opere come L’Art de toucher le Clavecin sta infatti venendo alla luce un ritratto assai più complesso ed interessante di François Couperin, musicista dai molteplici interessi e dagli inaspettati contatti non solo con il mondo musicale dell’epoca.

    L’obiettivo del seminario del 31 maggio è quello di tenere una prima, nuova occasione di attenzione all’illustre personaggio, ancora poco conosciuto in Italia nonostante la ricchezza e la complessità della sua produzione musicale, per troppo tempo relegato nei secoli scorsi al semplicistico ruolo di “Clavicembalista”, seppure di un monarca di prestigio come Luigi XIV.

    L'arte de toucher le clavecin - seminario massimo salcito

    Le collaborazioni

    Massimo Salcito, docente dei corsi di Clavicembalo e Tastiere Storiche del Conservatorio pescarese, autore di una monografia su una importante composizione contenuta nel trattato didattico del compositore francese e pubblicata dalla casa editrice StreetLib in italiano ed inglese, coordinatore anche della pubblicazione relativa agli atti del convegno nazionale su Couperin realizzata in collaborazione con l’Istituto Nazionale Tostiano di Ortona, che avrà anche il ruolo di coordinatore dei vari interventi.

    Consuelo Giglio

    Consuelo Giglio, Docente bibliotecaria e Coordinatore Erasmus presso il Conservatorio di Musica “A. Scontrino” di Trapani, è l’autrice dell’unica monografia esistente in italiano sul compositore francese, “Francois Couperin”, pubblicata dalla casa editrice L’Epos di Palermo (collana “Constellatio Musica”, 1998).

    Vera Alcalay

    Vera Alcalay, docente di Clavicembalo presso il Conservatorio di Musica “L. Cherubini” di Firenze, ha al suo attivo due pubblicazioni recenti su Couperin, entrambe pubblicate per la casa editrice Ut Orpheus di Bologna, una sui preludi ed altre composizioni de L’Art de toucher (2001), l’altra, realizzata con la ricercatrice universitaria Sara Ricci, recente, riguardante una nuova ed aggiornata traduzione del trattato (2018).

    Enrico Baiano

    Enrico Baiano, docente di Clavicembalo presso il Conservatorio di Musica “D. Cimarosa” di Avellino, interprete con una carriera internazionale, è autore di innovativa tecnica di approccio al clavicembalo, pubblicata anch’essa dalla Ut Orpheus, dal titolo “Metodo per Clavicembalo” (2010), con varie citazioni anche dell’opera clavicembalistica francese.

    Al momento dei saluti dei lavori del seminario presenzieranno il direttore del Conservatorio pescarese, M° Alfonso Patriarca, e il M° Maurizio Torelli, direttore artistico dell’Istituto Nazionale Tostiano, ente che ha collaborato alla pubblicazione degli atti del convegno nazionale “L’ART DE TOUCHER IN ITALIA: 300 ANNI DOPO”, tenutosi a Pescara nei giorni 5-6-7 aprile 2017, e pubblicati nel 2019.

    Quando e come seguire il seminario?

    CONSERVATORIO DI MUSICA “LUISA D’ANNUNZIO” – PESCARA, sulla piattaforma Microsoft Teams. Canale del Prof: Massimo Salcito.

    Lunedì 31 maggio, ore 10.00-13.00 e 14.00-17.00

    “FRANÇOIS COUPERIN: L’ART DE TOUCHER LE CLAVECIN”

    Il seminario prevede la presenza di alcuni noti specialisti nazionali sull’argomento. Iniziativa seminariale riservata agli studenti del Conservatorio di Musica di Pescara.

    Gli esterni possono chiedere ulteriori informazioni per l’ammissione al canale inviando una email a: pierluigi.secondi@conservatoriopescara.it – massimo.salcito@conservatoriopescara.it

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